Infortunio sul lavoro
TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE
L’infortunio sul lavoro è un evento che può verificarsi in qualsiasi ambiente lavorativo, ed è disciplinato dalla Legge 81/2008 e dalla Legge 138 del 2001, che garantiscono protezione ai lavoratori in caso di incidenti durante lo svolgimento della propria attività. In Italia, il sistema previdenziale e di assistenza in caso di infortunio sul lavoro è gestito principalmente dall’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro).
COSA SI INTENDE PER INFORTUNIO SUL LAVORO?
Un infortunio sul lavoro si verifica quando un lavoratore subisce un danno fisico o psichico a causa di un evento accidentale che si verifica nell’ambito della propria attività lavorativa, o durante il tragitto per andare o tornare dal luogo di lavoro (cosiddetta “malattia da incidente in itinere”).
Gli infortuni sul lavoro possono essere:
- Accidenti diretti: causati da un’azione immediata, come una caduta, un colpo o una frattura.
- Accidenti indiretti: derivanti da esposizione a rischi, come malattie professionali o danni dovuti a fattori ambientali o chimici.
COSA FARE IN CASO DI INFORTUNIO SUL LAVORO?
Se sei vittima di un infortunio sul lavoro, è fondamentale seguire una serie di passaggi per tutelare i tuoi diritti:
Comunicare l’incidente al datore di lavoro: Devi informare il tuo datore di lavoro dell’incidente entro il più breve tempo possibile. In caso di infortunio grave, il datore di lavoro è obbligato a segnalare l’incidente all’INAIL.
Intervento medico: In caso di infortunio, è importante chiedere assistenza medica immediata, anche se l’incidente sembra di entità lieve. La diagnosi del medico sarà determinante per
l’inquadramento del tipo di infortunio.Accertamenti medico-legali: Se l’infortunio ha gravi conseguenze o se l’INAIL non riconosce la richiesta di indennizzo, potrebbe essere necessario sottoporsi a una visita medico-legale per certificare l’entità del danno subito.
Richiesta di risarcimento all’INAIL: Dopo aver ricevuto le cure necessarie, il lavoratore deve presentare la denuncia di infortunio all’INAIL, tramite il datore di lavoro o autonomamente, se non lo ha fatto lui. L’INAIL provvederà a verificare la sussistenza dell’infortunio e l’entità del danno subito.
INDENNIZZI E BENEFICI PER L’INFORTUNIO SUL LAVORO
Una volta riconosciuto l’infortunio, l’INAIL provvede ad erogare delle indennità economiche a favore del lavoratore infortunato, che dipendono dalla gravità dell’infortunio. I benefici includono:
1. Indennità per inabilità temporanea
Se l’infortunio comporta un’impossibilità temporanea di lavorare, il lavoratore ha diritto a un’indennità pari al 60% della retribuzione media giornaliera per i primi 3 giorni di infortunio (a carico del datore di lavoro) e successivamente al 75% della retribuzione media, fino al completo recupero dell’infortunato.
2. Indennità per inabilità permanente
Se l’infortunio provoca un’inabilità permanente (anche parziale), il lavoratore ha diritto a una rendita mensile.
L’importo dipende dal grado di invalidità riconosciuto, che viene stabilito da una commissione medica INAIL.
3. Risarcimento danni
Se l’infortunio comporta danni fisici o psicologici permanenti, è possibile chiedere un risarcimento economico per i danni subiti, che viene determinato in base alla gravità e all’impatto sulla qualità della vita del lavoratore.
4. Indennità per morte
In caso di morte causata da un infortunio sul lavoro, i familiari del lavoratore (coniuge, figli, e genitori) hanno diritto a un Risarcimento economico e a una pensione ai superstiti.
LA PROCEDURA DI RICHIESTA DI RISARCIMENTO
- Denuncia dell’infortunio: Deve essere inviata all’INAIL dal datore di lavoro entro 48 ore dall’incidente (se il lavoratore è incapace di farlo personalmente).
- Visita medico-legale INAIL: Dopo aver denunciato l’infortunio, il lavoratore può essere convocato per una visitamedico-legale che stabilisce l’entità del danno.
- Completamento della documentazione: Sarà
necessario fornire tutte le certificazioni mediche, le prove
dell’incidente e, se necessario, il supporto legale. - Indennizzo: Una volta valutata la gravità
dell’infortunio, l’INAIL erogherà l’indennizzo spettante.
INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI
Gli infortuni sul lavoro non si limitano solo agli eventi accidentali, ma includono anche le malattie professionali, ossia malattie derivanti da esposizione prolungata a fattori di rischio sul posto di lavoro (es. rumore, polveri, sostanze chimiche, ecc.). Le malattie professionali sono anch’esse tutelate dalla legge e vanno segnalate all’INAIL per l’inquadramento e il riconoscimento dei diritti.
Tabella riepilogativa dei benefici INAIL per infortunio sul lavoro
Tipo di Beneficio | Descrizione | Requisiti |
---|---|---|
Indennità per inabilità temporanea | 75% della retribuzione per inabilità dovuta a infortunio. | Infortunio riconosciuto, documentazione medica. |
Indennità per inabilità permanente | Rendita mensile in base al grado di invalidità. | Certificazione medico-legale INAIL. |
Risarcimento danni | Risarcimento per danni permanenti (fisici e psicologici). | Determinato dalla valutazione medico-legale INAIL. |
Indennità per morte | Pensione ai superstiti in caso di decesso sul lavoro. | Dichiarazione di morte riconosciuta come incidente sul lavoro. |
CONCLUSIONI
L’infortunio sul lavoro può avere impatti significativi sulla vita di un lavoratore, sia dal punto di vista fisico che economico. È fondamentale conoscere i propri diritti e seguire correttamente le procedure per ottenere il riconoscimento dell’infortunio e i benefici previsti dalla legge. In caso di dubbi o difficoltà, il patronato è a disposizione per assistere i lavoratori in tutte le fasi della richiesta di risarcimento.
Se hai bisogno di assistenza per la tua pratica, non esitare a contattarci!
Documenti da presentare
- Documento di identità valido (carta d’identità, passaporto, etc.) del lavoratore infortunato.
- Codice fiscale del lavoratore, necessario per identificare la persona all’INAIL.
- In caso di richiesta di pensione ai superstiti (in caso di morte del lavoratore), è necessario fornire lo stato di famiglia per attestare i familiari a cui spettano i benefici economici.
- Per il datore di lavoro: Il datore di lavoro ha l’obbligo di denunciare l’infortunio all’INAIL entro 48 ore dal verificarsi dell’incidente (salvo gravi difficoltà o impedimenti del lavoratore). La denuncia deve essere presentata tramite il modello di denuncia online, e va comunicata all’INAIL, anche se l’infortunio è di lieve entità.
- Per il lavoratore: Se il lavoratore è autonomo o non ha un datore di lavoro, può procedere a presentare la denuncia direttamente all’INAIL, utilizzando il modello telematico disponibile sul sito INAIL.
- Un certificato medico che attesti la natura dell’infortunio e le condizioni di salute del lavoratore. Il medico curante o il pronto soccorso dove il lavoratore si è recato dovrà redigere una certificazione medica.
- In alcuni casi, il lavoratore dovrà sottoporsi a una visita medico-legale per confermare l’entità dell’infortunio e determinare l’inabilità temporanea o permanente.
- Eventuali referti medici, come radiografie, analisi, o documentazione specialistica che attestino la gravità dell’infortunio subito dal lavoratore.
- Questi documenti aiutano a determinare il grado di inabilità temporanea o permanente derivante dall’incidente.
- Una dichiarazione di lavoro che attesti il contratto di lavoro del lavoratore al momento dell’infortunio. Questo documento è utile per confermare la copertura assicurativa del lavoratore infortunato presso l’INAIL.
- Una volta che l’infortunio è stato denunciato, il lavoratore dovrà compilare e inviare il modulo di richiesta di indennizzo all’INAIL. Questo modulo può essere compilato online, tramite il sito ufficiale dell’INAIL o con l’assistenza di un patronato.
- Se necessario, l’INAIL può richiedere una visita medico-legale per verificare l’entità del danno subito e determinare il risarcimento. In questo caso, il lavoratore dovrà presentarsi alla visita, portando tutta la documentazione medica che attesta l’incidente e le sue conseguenze.